Tre punti d'oro per l'Ambra Cavallini
10-03-2019 -
Vittoria di carattere per l'Ambra Cavallini Pontedera, che di fronte ai propri tifosi getta il cuore oltre l'ostacolo e conquista i tre punti contro Liberi e forti Firenze.
In avvio di gara, coach Luciano Mancini schiera Salimbeni in regia, Caverni opposta, Donati e Martinelli schiacciatrici, Chini e Meucci al centro, con Vasi libero.
La sfida si apre all'insegna dell'equilibrio, con le squadre appaiate fino al 6-6. Poi Firenze cambia passo, affidandosi ai colpi di Sacchetti e Santucci (8-12 e 10-16). Il team targato Liberi e forti sembra avere maggiori soluzioni in attacco e, con il passare dei minuti, si prende la scena, fino al definitivo 16-25. Nel frattempo, c'è spazio per Bardi al posto di Martinelli. Nel secondo parziale, l'Ambra Cavallini ha un altro piglio e tiene testa alle fiorentine (8-6 e 14-11) sfruttando la buona vena di Caverni. La squadra ospite, però, non molla e pareggia di nuovo (19-19) grazie alle ottime giocate della regista Ranieri. Il finale è convulso, ma l'ace di Meucci (25-22) rimette tutto in parità. Firenze non gradisce e parte forte nel terzo set, mantenendo il vantaggio fino al 9-12. La truppa di Mancini, nel frattempo, cresce a muro e in difesa e, in un amen, impatta sul 14-14. Cambio di passo importante da parte delle pontederesi, con Caverni e Donati in evidenza. Il finale (25-18) è dell'Ambra Cavallini, con Chini che, sotto rete, non sbaglia. Il quarto set si apre in salita per la compagine di Mancini ed è lo stesso tecnico biancoblu a fermare il gioco sull'1-5. Bella la reazione dell'Ambra Cavallini, che sfrutta una buona serie di Bardi e ricuce lo strappo (11-12). Firenze, però, allunga di nuovo con gli attacchi di Sacchetti (13-18), ma le atlete di Pontedera vogliono il successo e riversano tutte le proprie energie sul parquet. Con rabbia e determinazione, le atlete di Mancini pareggiano di nuovo (20-20) con un attacco di Bardi e il finale si gioca sul filo del rasoio: il 25-23, però, porta la firma dell'Ambra Cavallini, che può festeggiare un successo importantissimo per la classifica.
La sfida si apre all'insegna dell'equilibrio, con le squadre appaiate fino al 6-6. Poi Firenze cambia passo, affidandosi ai colpi di Sacchetti e Santucci (8-12 e 10-16). Il team targato Liberi e forti sembra avere maggiori soluzioni in attacco e, con il passare dei minuti, si prende la scena, fino al definitivo 16-25. Nel frattempo, c'è spazio per Bardi al posto di Martinelli. Nel secondo parziale, l'Ambra Cavallini ha un altro piglio e tiene testa alle fiorentine (8-6 e 14-11) sfruttando la buona vena di Caverni. La squadra ospite, però, non molla e pareggia di nuovo (19-19) grazie alle ottime giocate della regista Ranieri. Il finale è convulso, ma l'ace di Meucci (25-22) rimette tutto in parità. Firenze non gradisce e parte forte nel terzo set, mantenendo il vantaggio fino al 9-12. La truppa di Mancini, nel frattempo, cresce a muro e in difesa e, in un amen, impatta sul 14-14. Cambio di passo importante da parte delle pontederesi, con Caverni e Donati in evidenza. Il finale (25-18) è dell'Ambra Cavallini, con Chini che, sotto rete, non sbaglia. Il quarto set si apre in salita per la compagine di Mancini ed è lo stesso tecnico biancoblu a fermare il gioco sull'1-5. Bella la reazione dell'Ambra Cavallini, che sfrutta una buona serie di Bardi e ricuce lo strappo (11-12). Firenze, però, allunga di nuovo con gli attacchi di Sacchetti (13-18), ma le atlete di Pontedera vogliono il successo e riversano tutte le proprie energie sul parquet. Con rabbia e determinazione, le atlete di Mancini pareggiano di nuovo (20-20) con un attacco di Bardi e il finale si gioca sul filo del rasoio: il 25-23, però, porta la firma dell'Ambra Cavallini, che può festeggiare un successo importantissimo per la classifica.
Ambra Cavallini Pontedera - Liberi e forti Firenze 3-1
(16-25, 25-22, 25-18, 25-23)
Ambra Cavallini Pontedera: Salimbeni 2, Caverni 24, Chini 9, Meucci 4, Donati 11, Martinelli, Vasi (libero), Bardi 13, Bartali (libero), Chericoni, Focosi, Ripoli. Allenatore: Mancini, vice: Paletta